La mostra di Cesare Tacchi, Sécrétaire, è costituita da disegni, dipinti e sculture realizzati dall’artista tra gli anni Settanta e la metà degli anni Novanta. A proposito delle opere esposte lo stesso Tacchi dichiara: “Questi ultimi quadri sono per me dei teoremi, ossia preparano a qualcosa a venire; la pittura non c’è e lo studio del linguaggio è ancora in atto. Queste tele vivono in un laboratorio biologico in attesa del mutamento”. Si mostrano così ulteriori aspetti della ricerca dell’artista, andando oltre i celebri dipinti imbottiti realizzati a partire dalla fine degli anni Cinquanta e degli anni Sessanta.
La mostra fa parte del ciclo che il Museo Laboratorio dedica a giovani critici d’arte di area romana ai quali, di volta in volta, è affidata la scelta degli artisti e la curatela delle mostre.