In mostra 50 dei 1100 “disegni alla lavagna” realizzati dal filosofo austriaco Rudolf Steiner durante le conferenze tenutesi a Dornach (Svizzera) tra il 1919 e il 1924. Questi lavori illustrano le sue teorie sulla scienza, la filosofia, la politica, la medicina, l’arte, l’architettura e l’agricoltura.
Accanto ai cartoncini neri disegnati con il gesso da Steiner sono esposte opere di Joseph Beuys, Luigi Ontani, Achille Perilli, Ilija Soskić, Uemon Ikeda: artisti in cui si è riconosciuta una particolare affinità rispetto alle teorie steineriane.
Un evento musicale ha accompagnato l’inaugurazione.
Dopo la collaborazione a Roma tra MLAC, Galleria d’arte moderna e MACRO, la mostra arriva anche al MAMAC di Liegi, e alla Casa delle teste nere di Riga.