La mostra di Umberto Bignardi è la prima di una lunga rassegna dedicata annualmente dal MLAC a un artista vivente, di ampio interesse storico e che abbia operato a Roma, ripercorrendo i punti salienti del percorso intrapreso. La rassegna antologica si affianca, dunque, alle serie di mostre di artisti segnalati da critici di area romana.
La monografica dedicata a Bignardi ridisegna il percorso da lui intrapreso, partendo dalle origini new dada per poi arrivare alla teatralità degli oggetti dinamici e alle immagini in movimento, come nelle esperienze di Rotor. Si fronteggiano anche le esperienze fatte dall’artista nell’ambito del teatro e del cinema indipendente, per poi approdare agli anni Novanta con il ritorno di Bignardi ai mezzi tradizionali della storia dell’arte, come il disegno e la pittura.
Il giorno dell’inaugurazione, lo spazio MLAC ha ospitato un happening musicale.