La mostra dedicata a Luca Maria Patella si compone di Due Maxiletti paradossali (nello spazio onirico), progettati appositamente dall’artista per lo spazio del Museo Laboratorio. Le opere invadono lo spazio espositivo, costituendo la versione monumentale dei Letti proiettivi già realizzati da Patella. L’esposizione si completa di Un saggio psicanalitico del 1983-1987, Una Videocomputer animation, e da opere grafiche fra le quali Una speranza rimossa e Una finestra sul pianeta.
A completamento della mostra è stata organizzata la rassegna Con e Senza Peso, dedicata a film e video dell’artista, per comprenderne maggiormente la complessità immaginativa e creativa.
La mostra fa parte del ciclo che il Museo Laboratorio dedica a giovani critici d’arte di area romana ai quali, di volta in volta, è affidata la scelta degli artisti e la curatela delle mostre.