Il 16 maggio il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università La Sapienza di Roma ospiterà una tavola rotonda dedicata al lavoro fotografico dell’artista francese Gilles Raynaldy. L’incontro aperto al pubblico sarà moderato da Ilaria Schiaffini, direttrice del MLAC e docente di Storia dell’arte contemporanea, in collaborazione con Isabella Vitale, storica dell’arte e curatrice, fondatrice di pianobi_arte contemporanea, dove è attualmente in mostra fino al 30 maggio “Nouveau venu qui cherches Rome en Rome”, una ricerca visiva sulla città di Roma avviata da Gilles Raynaldy nel 2020 e ancora in corso.
Si tratta di un’ampia selezione di stampe a contatto provenienti dall’archivio personale dell’artista, attraverso un allestimento da lettura ideato insieme ad Alessandro Dandini de Sylva, artista, curatore e fondatore del progetto editoriale Aniene.
La scelta di mostrare una ricerca incompiuta rappresenta un’apertura, un tentativo di coinvolgere il pubblico nel processo creativo dell’artista, non solo come osservatore, ma anche come partecipante attivo alla definizione del lavoro, attraverso l’incontro e il dialogo.
La tavola rotonda sarà un’ulteriore e significativa occasione di dialogo tra Gilles Raynaldy, Isabella Vitale, Alessandro Dandini de Sylva e diverse figure che sono venute a contatto con il lavoro dell’artista o sono state rilevanti per la sua ricerca, quali:
Francesca Alberti, storica dell’arte, direttrice del dipartimento di Storia dell’arte presso l’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici;
Stefano Chiodi, storico dell’arte, saggista, curatore e docente universitario presso l’Università Roma Tre;
Maria Vittoria Pinotti, storica dell’arte, autrice e critica indipendente;
Marie Robert, conservatrice e curatrice capo del dipartimento di Fotografia e Cinema presso il Musée d’Orsay a Parigi;
Lorenzo Romito, architetto, ricercatore, docente e curatore, cofondatore di Stalker, Osservatorio Nomade, Primaveraromana e Stalker Walking School.
L’archivio di Gilles Raynaldy è visitabile su appuntamento presso la sede di pianobi scrivendo a pianobi@pianobi.info o su Instagram @pianobi_artecontemporanea