Lunedì 17 giugno 2019 ore 17.00 presso il MLAC si terrà la presentazione del catalogo della mostra di Chiara Passa, Object Oriented Space, edito da Gangemi con testi di: Valentino Catricalà, Francesca Gallo, Elisa Genovesi, Elena Giulia Rossi, Antonello Tolve, Antonella Sbrilli.
Con l’artista dialogheranno: Francesca Gallo, Elena Giulia Rossi Antonella Sbrilli, Claudio Zambianchi
Indirizzato a studiosi e curiosi che si vogliano addentrare nelle nuove trasformazioni della tecnologia e dello spazio attraverso l’occhio dell’arte il catalogo nasce per
disegnare l’ampia ricerca di Chiara Passa, artista che ha attraversato i più grandi cambiamenti degli ultimi tempi, dalla fine degli anni Novanta ad oggi. Voltarsi indietro e ripercorrere con Object Oriented Space vent’anni di progetti e idee significa, non solo rileggere i punti cardinali di un percorso piuttosto pionieristico nel campo della New Media Art, ma anche rintracciare e riesaminare le grandi trasformazioni del progresso tecnologico legato oggi alle ultime frontiere della filosofia ontologica, proiettate verso una visione post-antropogenica.
La mostra di Chiara Passa, Object Oriented Space, a cura di Elena Giulia Rossi e Antonello Tolve, rimarrà aperta fino al 19 giugno 2019.
Ingresso gratuito. Orario d’apertura: dal lunedì al sabato, 15-19
Chiara Passa (Roma, 1973) è un’artista visiva che ha lavorato e ricercato nell’ambito della media art dal 1997. Ha indagato lo spazio in tutte le sue estensioni e forme realizzando animazioni, opere web, installazioni interattive, progetti di realtà aumentata e virtuale come strumenti creativi e punti di osservazione da dove analizzare lo spazio nelle sue diverse sfaccettature, oltre la dimensione fisica. Il suo lavoro è stato presentato in ambito internazionale in festival, conferenze e istituzioni. Tra queste: Roehrs & Boetsch gallery, Zurigo (2019); HEK Museum, Basilea (2018); ZKM, Center for Art and Media Museum, Karlsrhue (2017); Furtherfield Gallery, Londra (2016); Vortex Dome, Los Angeles (2014); the Electronic Language International Festival, São Paulo (2011); Festival of new media art, Newcastle, Australia (2008); MAK – Museum of Contemporary Art, Vienna (2007); Fabbrica del Vapore, Milano (2007); MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo, Roma (2006); CCCB – Centro de Cultura Contemporània de Barcelona (2006); Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid (2006); BizArtCenter, Shangai (2005); MACRO – Museo di Arte Contemporanea, Roma (2004); 48a Biennale di Venezia (con Oreste group), Venezia (1999); e Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia (1999).