Durante il lockdown Sapienza non si è fermata.
A metà marzo le studentesse e gli studenti di Storia della fotografia hanno ricevuto dalla prof.ssa Ilaria Schiaffini la proposta di realizzare un workshop fotografico legato al confinamento.
L’ispirazione nasceva da una delle icone di quel periodo, la fotografia in bianco e nero che ritraeva l’infermiera Elena Pagliarini, riversa sulla tastiera del computer: uno scatto rubato dalla sua collega di turno nell’ospedale di Cremona, la dottoressa Elena Mangiatordi. Analogamente, ciascun partecipante ha realizzato o raccolto le immagini che meglio potessero rappresentare la sua esperienza di quel difficile momento. Durante le lezioni a distanza ognuno ha raccontato il proprio progetto dal luogo dove si trovava in quel momento: da Matera a Camerino, da Ischia a Torino, da Barcellona a Parigi, da Stoccarda a Varsavia. Tra le quasi 200 proposte ricevute se ne presentano qui 13, che sono commentate dalle voci delle autrici e degli autori.
Queste e altre circoleranno sui social del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza, con lo scopo di produrre nuovi progetti ed allargare la partecipazione. Risorsa culturale e palestra formativa universitaria unica sul territorio italiano, il MLAC festeggia nel 2020 i suoi 35 anni di vita.